I prestiti alle imprese garantiti dallo Stato hanno avuto il via libera dalla Ue per lo schema di garanzie tramite Fondo per le Pmi e Sace diventa operativa già da oggi e le prime erogazioni potrebbero arrivare la prossima settimana.
Bisogna compilare il modulo di richiesta (denominato nel decreto allegato 4-bis) per scaricarlo cliccare il Link:
Il bonus di 600 euro le partite Iva, dovrebbe pervenire già questa settimana sui conti correnti di chi ha inoltrato la domanda. In Aprile il Bonus dovrebbe essere aumentato a 800 euro.
Per chi non ha ancora inoltrato la richiesta del Bonus ricordo che c’è tempo fino a dicembre.
Due chiarimenti su come procedere:
Si può utilizzare la procedura semplificata.
La possono utilizzare anche coloro che non son in possesso di SPID e PIN dispositivo.
La richiesta può essere fatta esclusivamente in modalità telematica.
Per l’accesso all’INPS si possono utilizzare:
PIN dispositivo rilasciato dall’Inps (per alcune attività semplici di consultazione o gestione è sufficiente un PIN ordinario);
• SPID di livello 2 o superiore;
• Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE);
• Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Chi è in possesso di una qualsiasi di queste credenziali potrà utilizzarle per inviare la domanda per il Bonus
L’INPS ha messo a disposizione una procedura di rilascio diretto del PIN dispositivo tramite riconoscimento a distanza.
Modalità semplificata di compilazione e invio on line
L’accesso ai servizi sul portale istituzionale è consentito in modalità semplificata con esclusivo riferimento alle seguenti domande di prestazione per emergenza Coronavirus:
• indennità professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa;
• indennità lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’AGO;
• indennità lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
• indennità lavoratori del settore agricolo;
• indennità lavoratori dello spettacolo;
• bonus per i servizi di baby-sitting.
La modalità semplificata consente di compilare e inviare le domande, inserendo la prima parte del PIN, ricevuto via SMS o e-mail, dopo averlo richiesto tramite portale o Contact Center.
Per chi non ha ancora il PIN la richiesta può essere effettuata attraverso il sito internet www.inps.it, utilizzando il servizio “Richiesta PIN”; oppure chiamando il Contact Center al numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa), oppure 06 164164 (a pagamento da rete mobile).
Una volta ricevute (via SMS o e-mail) le prime otto cifre del PIN, il cittadino le può già utilizzarlo in fase di autenticazione per la compilazione e l’invio della domanda on line.
Se non lo si riceva, entro 12 ore dalla richiesta occorrerà richiamare il Contact Center per la validazione della richiesta.
Il PIN semplificato è valido solo per l’emergenza Covid19, bisognerà poi venire in possesso anche della seconda parte del PIN per poi accedere alla piattaforma INPS.
Anche il PIN dispositivo si può chiedere on line.
Il PIN Dispositivo serve a chi ha una azienda, società ecc.. è un codice segreto di identificazione personale che permette, nella versione di Pin On Line, di poter accedere all’area riservata del sito INPS.
Per l’accesso ai servizi come: invio di alcuni moduli online, richiedere il riconoscimento di specifiche prestazioni sociali, pagare i contributi, inviare domande riguardanti la concessione di prestazioni a sostegno del reddito, assegni familiari, congedi parentali, pensioni ecc.. e soprattutto consente di accedere al Cassetto Previdenziale INPS, ma anche ai servizi riservati ai professionisti iscritti alla Gestione Separata, aziende, consulenti e professionisti, Caf e Patronati, Artigiani e commercianti, Medici Certificatori e ASL.
Quindi con il riconoscimento a distanza, gestita dal Contact Center, che consentirà di ottenere da remoto un PIN con funzioni dispositive senza attendere gli ulteriori 8 caratteri del PIN che ordinariamente venivano spediti tramite il servizio postale.
Il PIN ON Line può essere convertito in PIN DISPOSITIVO.
Per procedere alla conversione PIN, è necessario compilare direttamente online, il Modulo di richiesta che va salvato, stampato e inviato utilizzando i seguenti canali di trasmissione:
a) Direttamente alla sede Inps di appartenenza: presentare personalmente agli uffici INPS di competenza territoriale, il modulo firmato e una copia del documento.
L’operatore provvederà alla conversione del PIN.
Per informazioni chiamare il numero verde INPS.
b) Via telematica online: il modulo di richiesta conversione PIN DISPOSITIVO, una volta compilato va scansionato insieme al documento di riconoscimento, in un unico file della grandezza massima di 1Mb.
Una volta inviato il file si riceve la conferma della conversione del PIN in DISPOSITIVO mediante una email o SMS.
c) Via fax al numero 800 803 164: inviare il modulo di richiesta firmato e la copia del documento di riconoscimento.
La prima parte di Codice INPS ha una validità di 90 giorni, trascorsi i quali se non si procede al completamento della procedura di attivazione, il sistema genera il messaggio: "Attenzione il Pin inserito è scaduto".
Quindi sarà necessario seguire la procedura automatica per richiedere il cambio pin, inserendo il vecchio Pin che comporterà il rilascio del Nuovo PIN che è consigliabile stampare piuttosto che annotarlo.
Se invece il PIN è stato smarrito, perso o dimenticato si può chiedere un nuovo PIN utilizzando la procedura di "ripristino PIN Inps" che si trova nella pagina:
PIN smarrito richiesta ripristino;
ma è fondamentale che l’utente ricordi e inserisca i due contatti, (numero di cellulare, indirizzo mail, indirizzo PEC), in quanto per attivare la procedura di ripristino è necessario fornire il codice fiscale e due dei contatti in precedenza comunicati.
Se i dati inseriti vengono confermati dal sistema, si riceverà all’indirizzo email un messaggio che invita a cliccare su un apposito link o a copiarlo nella barra indirizzo del browser, indicando anche un codice di ripristino.
Quindi accedendo all’indirizzo indicato nella mail e inserendo il codice fiscale ed il codice si riceveranno:
a) I primi 8 caratteri del nuovo PIN via SMS
b) I secondi 8 caratteri del nuovo codice PIN via EMAIL all’indirizzo di Posta Elettronica.
Al primo accesso ad un qualsiasi servizio online, la procedura richiederà all’utente di seguire la procedura automatica di variazione PIN, il nuovo PIN avrà le stesse caratteristiche dispositive di quello smarrito.
Più complicata la procedura se due dei tre contatti in precedenza comunicati non corrispondono a quelli attuali, o non ci si ricorda quali erano. In questo caso si dovrà procedere con la Revoca del PIN e la nuova richiesta come spiegato sopra.
carlo barbiera Commercialista